I nativi digitali e la coltivazione della saggezza

"Per riconoscere la saggezza bisogna in qualche misura esercitarsi alla saggezza. Si conosce soltanto diventando simili al proprio oggetto." (P. Hadot, Esercizi spirituali e filosofia antica). 

Possono i nativi digitali, sommersi da tante informazioni superficiali, arrivare a comprendere l'importanza di questo esercizio? 

E se si come?