Educare all'autoconoscenza

 

Tra le risorse di un individuo non ci sono solo quelle economiche, finanziarie e naturali, ma anche e soprattutto  i saperi, la creatività, le relazioni e tutto quello che oggi viene definito capitale umano e intellettuale.

 

Oggi più che mai è necessario conoscere e sviluppare queste risorse per affrontare un mondo complesso dove l’accelerazione dei cambiamenti, la quantità di informazioni e la globalizzazione degli eventi e dei saperi generano sempre nuove sfide e interrogativi.

 

Essere attori consapevoli in questo tipo di processo per me significa educare all'autoconoscenza e al saper gestire quel che si sa come un processo in continuo divenire: sviluppare la creatività, la curiosità, il coraggio di pensare differente, aprirsi alla complessità e all'inspiegabilità. 

 


Nei Laboratori che organizzo periodicamente si impara a diventare osservatori, a riflettere, ad accettarsi, a meditare, a scoprire cosa ci rende unici, a manifestare la propria aspirazione, a integrare i propri saperi e le proprie esperienze che riguardano il corpo, la psiche, la mente e la dimensione spirituale.

In particolare, con i Laboratori mi curo di:

  • Sostenere una continua educazione di sé.
  • Trasmettere strumenti per migliorare la consapevolezza dell'individuo.
  • Sviluppare la capacità di leggere la complessità del presente e saper collegare i saperi.
  • Instaurare circoli virtuosi del saper vivere, pensare e agire bene.
  • Evidenziare che siamo individui singoli e contemporaneamente portatori di un pensiero collettivo.
  • Migliorare non solo noi stessi, ma anche il mondo in cui viviamo.
  • Offrire una riflessione su valori e conoscenze tradizionali e nuove esigenze.